PERCHE' IL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA E' FAVOREVOLE AD AFFIDARE ALLA PRO GAGGIANESE LA GESTIONE DEI CAMPI COMUNALI DI VIA GRAMSCI

L'Amministrazione Comunale pare intenzionata a cedere, per motivi di costi, la gestione delle strutture sportive. Si vuole perseguire una politica del "contenere le spese" tanto di moda oggi, colpendo, non tanto gli sprechi (che ci sono!), ma i bisogni del cittadino.

Noi crediamo che una società sia civile quando garantisce a tutti i cittadini di poter usufruire dei servizi a disposizione, senza discriminare ed escludere alcuno per mezzo di costi inaccettabili.

In campagna elettorale avevamo sostenuto la necessità di non aumentare le tariffe per coloro che usufruiscono delle strutture sportive, dalle società ai singoli atleti.

Se l'operazione della maggioranza è quella di aumentare i costi per lo sport o di delegare tale compito affidando la gestione ad altri, si sbaglia e ci batteremo perché ciò non avvenga.

La garanzia per ovviare a tutto questo è stata data dalla proposta avanzata dalla PRO GAGGIANESE che ce l'ha esplicitata in un incontro avuto con i suoi dirigenti i primi giorni di dicembre. In quell'occasione ci hanno detto di essere disponibili a gestire direttamente i campi di calcio di via Gramsci, garantendo di eliminare le perdite non aumentando i costi, migliorare i servizi e tutelare eventuali altre società interessate a frequentare le strutture.

Le tesi esposte ci hanno convinto ad appoggiare tale richiesta, in considerazione del fatto che la PRO GAGGIANESE è la storia del calcio a Gaggiano; è una società conosciuta e benvoluta dai cittadini e, a tutt'ora, è l'unica autorizzata a svolgere la "scuola calcio" dalla FIGC.

Qualcuno sta mettendo il bastone tra le ruote parlando di monopolio; la maggioranza vorrebbe indire una gara d'appalto e non si capisce il perché, visto che nessun altro offre le necessarie garanzie.